Post più popolari

sabato 28 maggio 2016

La Costituzione della Repubblica Italiana

Mercoledì 18 maggio, in aula magna, si è tenuto un incontro con la dottoressa Valeria Cigliola, Magistrato del Tribunale di Pesaro.
Per prima cosa Valeria ci ha chiesto cosa rappresentava per noi un Magistrato e noi abbiamo risposto che un Magistrato è colui che giudica e fa rispettare le leggi.
Ci ha poi spiegato che cosa era successo a Giovanni Falcone e a Paolo Borsellino.
Giovanni e Paolo erano due Magistrati che vennero uccisi  dalla mafia nel 1992.
Valeria ci ha spiegato che se noi ragazzi minori di 14 anni compiamo atti “come un reato” vengono chiamati i nostri genitori. Se abbiamo più di 14 anni possiamo giudicati dal Tribunale dei Minori.
Valeria ci ha poi spiegato e letto alcuni articoli della Costituzione. La Costituzione della Repubblica Italiana è la Legge fondamentale,ovvero il vertice nella gerarchia delle fonti di diritto dello Stato.
La Costituzione si basa su poche norme,12 articoli basilari,da cui derivano le Leggi che presentano sempre diritti e doveri. La nostra Costituzione è basata sul lavoro come dice l’articolo 4:”La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto a l lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.”
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società, quindi ogni persona ha il dovere di svolgere un lavoro.
Infine Valeria ci ha chiesto cosa sono e  a cosa servono le regole.
Le regole servono per stare bene con gli altri e per vivere in un mondo migliore.



Post di Ludovica della classe 3 A

Nessun commento:

Posta un commento