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mercoledì 18 aprile 2012

Il cioccolato (prima parte)

Venerdì 23 marzo io e la mia classe ci siamo recati alla Coop per discutere e soprattutto farci spiegare alcune cose sul cioccolato. L'esperta Lara appena arrivati ci ha dato un cioccolatino,che sarebbe stato l'argomento dell'incontro. Per prima cosa abbiamo lavorato su ciò che notiamo appena lo vediamo:la carta. Il suo nome però non fa riferimento a ciò di cui è composta,infatti era fatta di alluminio plastica e anche carta.
Abbiamo riflettuto a uno ad uno questi tre materiali partendo dalla carta. Lara ci ha mostrato la sua filiera ovvero il suo ciclo di lavorazione:dagli alberi,materia prima, si ricava la cellulosa,che a sua volta viene raffinata lavata e sbiancata o con cloro o come si fa adesso,con acqua ossigenata;la carta che si ricava dalla cellulosa pura è molto resistente e di conseguenza più costosa,è per questo infatti che possono essere utilizzate altre paste dette semichimiche che però diminuiscono la qualità del prodotto.
Il punto è però che tutto questo dispendio di energie noi lo ritroviamo in un semplice cioccolatino quindi la cosa più giusta sarebbe riciclare la carta per risparmiare alcuni passaggi di lavorazione.
Lara poi ci ha illustrato il ciclo di lavorazione dell'alluminio,altro materiale presente nella carta del cioccolatino. La sua produzione è incominciata alla fine dell'800 grazie ad un minerale, la bauxite,da cui, attraverso un processo elettrolitico e chimico si estrae e si ottiene una polvere di alluminio,detto primario. Dopo questo notevole consumo di energia c'è il trasferimento nella fabbrica che produce semilavorati e dopo,le lamine verranno portate in una fabbrica manifatturiera che produrrà beni di consumo. La vita del prodotto è breve perché noi appena prendiamo una lattina,il tempo di consumazione è altrettanto breve,e tutto il lavoro che c'è stato sopra smarrisce, a meno che attraverso la raccolta differenziata non eliminiamo i passaggi più dispendiosi di energia.
Infine,ci è stato mostrato il ciclo di lavorazione dell'ultimo materiale presente nella carta del nostro cioccolatino:la plastica.
Come sappiamo tutti la plastica deriva dal petrolio e la sua estrazione comporta un notevole spreco di energia,ma questo è solo poco in confronto a quello che succede quando produciamo plastica;infatti,dalla composizione degli idrocarburi necessari, si formano le cosiddette polveri sottili dannose per noi e per l'ambiente.
La plastica che noi troviamo nella carta del nostro cioccolatino però,non è che frutto di un'altra lavorazione che produrrà PE,PP,PVC,PET......
Questo ci fa riflettere sul lavoro che c'è dietro una cosa così semplice e ci invita anche a fare la raccolta differenziata.
Ancora però del cioccolato vi ho presentato solo la parte non commestibile,ma l'esperta dopo ci ha affidato il compito di scendere al supermercato e di cercare due tipi di cioccolato che sia o per bambini o per adulti o ecologico;il mio gruppo ha cercato il cioccolato per bambini e ha trovato un ovetto di Dragon Ball e un wafer di Hello Kitty,non facendo in parte però la scelta giusta.
Infatti il cioccolato aveva un target per bambini ma non era proprio un sano cioccolato;esso deve avere i seguenti ingredienti:polvere o pasta di cacao,burro di cacao e zucchero,e i nostri prodotti non gli avevano tutti e questi erano sostituiti da surrogati che però,non avevano niente a che fare con loro. Il cioccolato che abbiamo preso noi è di fatto per bambini,ma solo fuori,dentro invece è per lo più scadente.
Lara ci spiegato che un per comprare un buon cioccolato dobbiamo semplicemente guardare l'etichetta,perché su quella c'è scritta la verità.
In un semplice cioccolatino c'è una storia,non ci resta che gustarne uno veramente buono e riflettere su dove buttare la carta.


Post di Filippo della classe 3 A

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