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venerdì 15 marzo 2013

Le donne una "razza diversa"


In molti paesi (soprattutto nel Medio Oriente) le donne sono vittime di discriminazioni insensate. Vengono usate come oggetti perché ritenute diverse e inferiori all’uomo. Vengono private dei diritti fondamentali che un essere umano deve avere e vengono lasciate nell’ignoranza. Non viene permesso loro di andare a scuola,di istruirsi,di svolgere un lavoro. Devono continuare a vivere senza sapere, senza poter avere un proprio giudizio o pensiero e senza poterlo esprimere. Io trovo inaccettabile che non venga permesso a una donna di poter capire dove vive,cosa succede nel mondo,lasciarla nell’analfabetismo,farla vivere chiusa in casa. Sì,tenere chiuse in casa,come avviene ad esempio nei paesi del Pakistan e dell’Afganistan.
Le è vietato uscire di casa se non accompagnata da un uomo di famiglia e con indosso il burKa. Il burka è il vestito che copre il corpo dalla testa ai piedi lasciando una grata molto fitta nella parte intorno agli occhi che permette alle donne di vedere all’esterno;ma a chi si trova all’esterno di non poter vedere gli occhi di questa. Tutto ciò perché gli occhi sono lo specchio dell’anima. Con lo sguardo una donna afgana potrebbe esprimere tutto il suo dolore e tutta la sua tristezza. Non le è permesso, non può comunicare con persone all’infuori della sua famiglia!
Molte non possono scegliere se, quando e soprattutto con chi sposarsi; è una decisione che spetta al padre e la figlia non può opporsi.
Molte donne non essendo potute andare a scuola non conoscono rimedi a malattie che nei nostri paesi sono facilmente curabili. Non potendo esprimere la loro opinione è vietato loro anche il diritto di voto. Nei paesi più sviluppati dell’occidente votare è la normalità, invece per le donne del medio oriente è un lusso e sono sottoposte invece a un tristissimo regime talebano.
Tutte queste problematiche si presentano soprattutto nei paesi in via di sviluppo.




Sofia della classe 3 G
Una ragazza fiera di essere donna.

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