Lunedì
14 marzo ci siamo recati alla stazione di Pesaro per visitare la mostra
allestita nel Trenoverde 2016. L’obiettivo è quello di sensibilizzare le
persone a non danneggiare l’ambiente. Gli ambienti sono tutti i luoghi che noi
occupiamo: la nostra casa, i parchi e gli spazi pubblici in generale. Bisogna
rispettare l’ambiente perché è il posto in cui viviamo.
Tutti
i comportamenti dell’uomo hanno un impatto sull’ambiente, per esempio l’effetto
serra. Attorno al nostro pianeta ci sono dei gas, i gas “serra” che lo
avvolgono come un” imballaggio”. Questi gas fanno in modo che alcuni raggi, una
volta entrati nell’atmosfera restino intrappolati; ed è proprio questo che ha
reso il clima sulla Terra favorevole alla vita e ha permesso lo sviluppo
dell’uomo. Quando questi ha cominciato a produrre quantità enormi di anidride
carbonica, questa ha “ispessito” l’atmosfera facendo aumentare l’effetto
“serra”con conseguente surriscaldamento globale e mutamenti climatici.
L’anidride
carbonica viene prodotta bruciando combustibili fossili. Il 70% dell’energia
che usiamo deriva direttamente o indirettamente dal petrolio, dal carbone e dal
gas naturale. Solo il 30% da fonti rinnovabili come il solare, l’eolico, la
biomassa, la geotermia.
Bisognerebbe
riciclare di più per aumentare la produzione di anidride carbonica. Nel treno
verde il pavimento era formato da pneumatici delle auto che possono essere
usati anche per fare dossi artificiali, piste ciclabili, parchi giochi…
C’è
un tessuto il “pile” che è prodotto partendo dalla bottiglie dell’acqua
minerale.
I
mezzi di trasporto più sostenibili,che non danneggiano gravemente l’ambiente,sono
la bicicletta e il treno. L’autobus è più sostenibile dell’automobile che
spesso trasporta una sola persona.
La
mostra allestita nel treno verde dimostra la validità dello slogan
dell’associazione Legambiente: “Pensare globalmente ed agire localmente”
Post di
Lucia della classe 2 A
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