Una
delle parole che si sentono più spesso durante i progetti scolastici o anche
alla televisione da un po’ di anni è “LEGALITA’”. Ma che vuol dire veramente?
Per
rispondere a questa domanda bisogna prima capire quali sono i comportamenti o i
fatti legali ed illegali.
I
comportamenti che rispettano la legalità sono per esempio: aiutare chi è in
difficoltà, collaborare con chi la legalità la tutela (Forze dell’Ordine) ,
partecipare alle iniziative di volontariato e sostenere le associazioni che cercano
di non far sviluppare quella malattia chiamata illegalità.
Potrebbe
essere molto più semplice, come dice Papa Francesco. Per non far attecchire
comportamenti illeciti è necessario seguire i Comandamenti che il Signore ci ha
dato.
Legalità
significa conoscere le leggi per rispettarle, ma soprattutto aver la forza di denunciare l’illegalità perché essa
prospera dove c’è la complicità dei cittadini.
L’omertà
è molto diffusa nel nostro Paese.
Il
principale comportamento illegale, diffusissimo, è l’evasione fiscale. Essa
favorisce le persone nel presente, ma colpisce la popolazione nel futuro. Senza
le entrate (tasse) lo Stato non ha sufficienti strumenti per far funzionare i
servizi sanitari, sociali, scolastici…ecc.
E’
necessario dire che la “Legalità” va insegnata fin da piccoli, in modo che le
nuove generazioni siano le protagoniste del cambiamento.
Chi
vive nell’illegalità non è libero, non vede i diritti fondamentali (lavoro,
salute, istruzione, famiglia) rispettati; soprattutto non è felice!
Combattiamo
ed estirpiamo l’illegalità insieme!
Post
di Tommaso della classe 3 A.+
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