In
molti paesi (soprattutto nel Medio Oriente) le donne sono vittime di
discriminazioni insensate. Vengono usate come oggetti perché ritenute diverse e
inferiori all’uomo. Vengono private dei diritti fondamentali che un essere
umano deve avere e vengono lasciate nell’ignoranza. Non viene permesso loro di
andare a scuola,di istruirsi,di svolgere un lavoro. Devono continuare a vivere
senza sapere, senza poter avere un proprio giudizio o pensiero e senza poterlo
esprimere. Io trovo inaccettabile che non venga permesso a una donna di poter
capire dove vive,cosa succede nel mondo,lasciarla nell’analfabetismo,farla
vivere chiusa in casa. Sì,tenere chiuse in casa,come avviene ad esempio nei
paesi del Pakistan e dell’Afganistan.
Le
è vietato uscire di casa se non accompagnata da un uomo di famiglia e con
indosso il burKa. Il burka è il vestito che copre il corpo dalla testa ai piedi
lasciando una grata molto fitta nella parte intorno agli occhi che permette
alle donne di vedere all’esterno;ma a chi si trova all’esterno di non poter
vedere gli occhi di questa. Tutto ciò perché gli occhi sono lo specchio
dell’anima. Con lo sguardo una donna afgana potrebbe esprimere tutto il suo
dolore e tutta la sua tristezza. Non le è permesso, non può comunicare con
persone all’infuori della sua famiglia!
Molte
non possono scegliere se, quando e soprattutto con chi sposarsi; è una
decisione che spetta al padre e la figlia non può opporsi.
Molte
donne non essendo potute andare a scuola non conoscono rimedi a malattie che
nei nostri paesi sono facilmente curabili. Non potendo esprimere la loro
opinione è vietato loro anche il diritto di voto. Nei paesi più sviluppati
dell’occidente votare è la normalità, invece per le donne del medio oriente è
un lusso e sono sottoposte invece a un tristissimo regime talebano.
Tutte
queste problematiche si presentano soprattutto nei paesi in via di sviluppo.
Sofia
della classe 3 G
Una
ragazza fiera di essere donna.
Nessun commento:
Posta un commento